disturbo dissociativo guarigione


Cosa è la dissociazione Sintomi e cura del disturbo dissociativo. Disturbi dissociativi. Si tratta di uno stato di alterazione psicologica che si manifesta in molti disturbi psicologici, quali ad esempio il disturbo da stress post-traumatico, l’ansia, la depressione, il disturbo borderline di … Questi disturbi si riscontrano frequentemente nel periodo successivo ad un trauma. Un aspetto della sfera … Vi sono dunque assidui episodi di disgregazione che comportano una certa inquietudine nel soggetto, i quali si rendono conto di perdere il controllo di parte della propria vita. “Mi parve che la mente mi si dividesse P. Iva 01193080775, I fenomeni dissociativi sono stati recentemente classificati in. L’amnesia dissociativa è spesso causata da esperienze traumatiche singole o ripetute ed è più probabile che si verifichi in presenza di un numero maggiore di avverse esperienze infantili, in particolare fisiche e/o di abuso sessuale; violenza interpersonale; una maggiore gravità, frequenza e violenza del trauma. Chi soffre di questo disturbo presenta persistenti e ricorrenti esperienze di depersonalizzazione, derealizzazione o entrambe. Disturbo Dissociativo Non specificato Questa categoria si applica quando si manifestano sintomi caratteristici di un disturbo dissociativo che causano disagio clinicamente significativo o … La depersonalizzazione è caratterizzata dall’esperienza di irrealtà, distacco, di essere un osservatore esterno rispetto ai propri pensieri, sentimenti, sensazioni corporee ed azioni. Può anche accadere che si allontani dai luoghi dove abitualmente abita. E’ caratterizzato dalla presenza di due o più identità che assumono … Con "disturbo dissociativo" si indica la "non integrazione" fra diversi processi psichici, ossia la dissociazione di diverse funzioni quali la memoria, la percezione o l'identità. Provai a ricomporlo orlo a orlo Sindromi croniche e ricorrenti di sintomi dissociativi misti L’amnesia dissociativa consiste nell’incapacità di ricordare importanti informazioni della propria vita, solitamente di natura traumatica o stressogena, non riconducibili ad una normale dimenticanza. Questi aspetti possono essere rilevati dall’individuo stesso o osservati da altre persone. Dr.ssa Ariadna Bez Dipartimento delle Dipendenze ASS n 1 Triestina Discontinuit della coscienza Utilizzo indiscriminato dei termini dissociazione e disturbo dissociativo crea … Questo disturbo in passato era conosciuto come il “Disturbo da Personalità Multipla”. Disturbi dissociativi I disturbi dissociativi sono caratterizzati da uno sconvolgimento e/o discontinuità nella normale integrazione di coscienza, memoria, identità, emozione, percezione, rappresentazione del … Il disturbo di depersonalizzazione/derealizzazione è causato da fattori temperamentali ed ambientali. Il disturbo dissociativo dell’identità era precedentemente definito come disturbo di personalità multipla. Tutte le fasi di guarigione iniziano con la consapevolezza ma prima di abbracciarla, in genere, scatta un meccanismo di difesa noto come negazione. Chi ha una personalità sana è in grado di affrontare gli stressdi tutti i giorni e non ha problemi relazionali con famiglia, amici e colleghi. Persone di tutte le età, razze, etnie e classi socio-economiche possono sperimentare un Gomitoli, su di un pavimento, si aggrovigliava”. Un disturbo dissociativo si manifesta frequentemente a seguito di traumi, e molti dei sintomi, compreso l’imbarazzo, la confusione circa i sintomi o il desiderio di nasconderli, sono influenzati dalla stessa esperienza del trauma. Come se il cervello in due si spaccasse . Le persone che soffrono di questo disturbo presentano un disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento in ambito sociale, lavorativo e in altre aree di vita importanti. Il disturbo dissociativo dell’identità. Dott.ssa Lucia Russo – Psicologo e psicoterapeuta – Firenze Via della Rondinella, 66/1 – Cel. Le identità alternative spesso sono numerose, bizzarre o poco adatte al contesto di vita della persona. Essa può mantenere una chiara identità di sé e perdere la capacità di ricordare fatti importanti della propria vita, o, al contrario, può essere capace di utilizzare la propria memoria, ma non avere una chiara identità di sé. A differenza dei fenomeni di distacco, i fenomeni di compartimentazione appaiono in grado di alterare la struttura della personalità del paziente. Per i Disturbi Dissociativi è utile la psicoterapia che porti l’attenzione sugli aspetti cognitivi, emotivi e somatici legati al trauma. L’abuso sessuale può essere presente ma è un precedente meno comune. La dissociazione terziaria infine, presenta la contemporanea presenza di due o più personalità le quali hanno una influenza nella vita di ogni giorno, che reagiscono in maniera diversa alle situazioni pericolose e che mettono in pratica ciascuna una diversa modalità difensiva. Negli Stati Uniti, in Canada e in Europa circa il 90% dei soggetti affetti da questo disturbo … Si stima che la diffusione di questo tipo di disturbo vada dal 5 al 10% su tutta la popolazione. L’amnesia dissociativa è un disturbo dissociativo la cui manifestazione principale consiste in uno o più episodi di incapacità a ricordare dati personali importanti, di solito di natura traumatica o stressogena, … Con il vocabolo depersonalizzazione si intendono quelle esperienze di distacco, irrealtà e sensazione di osservare dall’esterno il proprio corpo. 4. I primi riguardano quelle esperienze di distacco dalla realtà e da sé stessi che possono portare ad esperienze di depersonalizzazione, dejavu e autoscopia. La farmacoterapia non rappresenta un trattamento di elezione in quanto non sono disponibili farmaci in grado di agire elettivamente sui sintomi dissociativi. Essi comprendono: Sia il disturbo acuto da stress che il sopra citato disturbo da stress post-traumatico prospettano sintomi dissociativi tra i quali vi è amnesia, depersonalizzazione e flashback. In particolare per quanto riguarda il disturbo dissociativo dell’identità, il disagio deriva dal fatto che la persona passa da un’identità all’altra senza averne consapevolezza e senza ricordare quello che ha fatto nei diversi stati. Si tratta di manifestazioni i cui sintomi di un disturbo dissociativo non soddisfano pienamente i criteri per uno dei disturbi della classe diagnostica dei … I fenomeni dissociativi sono stati recentemente classificati in fenomeni di distacco e di compartimentazione. Puoi modificare in ogni momento la tua scelta. L’Amnesia dissociativa Nel corso di questa esperienza l’esame di realtà rimane integro e i sintomi creano un disagio clinicamente significativo o una compromissione del funzionamento sociale, lavorativo o in altre aree di vita importanti. Questi sintomi possono colpire ogni area del funzionamento psicologico, comportando un funzionamento deficitario dell’area colpita. Ogni lunedì si riuniscono sulla piattaforma Zoom i Gruppi di Auto Mutuo Aiuto guidati dai nostri volontari. Disturbi dissociativi: cause, sintomi, terapie e cura. I sintomi dissociativi possono potenzialmente compromettere ogni area del funzionamento psicologico e sono vissuti come un’intrusione nella consapevolezza e nel comportamento, con perdita di continuità nell’esperienza soggettiva (sintomi positivi come la frammentazione dell’identità, depersonalizzazione e derealizzazione) e/o impossibilità di accedere alle informazioni o controllare le funzioni mentali che normalmente sono facilmente suscettibili di accesso o controllo (sintomi negativi come l’amnesia). 2. Se vuoi saperne di più sulla. Ciò testimonia le capacità di ciascuno di noi di riuscire ad abbandonarci alla nostra fantasia e riprendere il pieno controllo delle funzioni mentali in seguito. Si ritiene invece necessario occuparsi più esplicitamente del corpo, trattando le conseguenze somatiche legate ai traumi. E ancora, una persona può dimenticare per un periodo di tempo la propria identità o arrivare ad averne più di una. con evidenti alterazioni nei comportamenti dell’individuo, nei suoi legami, nella memoria e nella percezione della realtà. Il freezing consiste in una uno stato di immobilità che consente di non farsi vedere dal predatore nell’arco di tempo in cui si cerca di individuare la strategia (d’attacco o di fuga) migliore per la situazione in cui ci si trova. Proprio per questo motivo diventa molto importante considerare il corpo all’interno del lavoro di elaborazione dei traumi, in quanto consente di avere accesso a dimensioni che non sono integrate e collegate con il resto dell’esperienza. I pazienti che presentano sintomi suggestivi di qualunque dei sopracitati disturbi, ma che non raggiungono i criteri per nessuno di … I Disturbi Dissociativi sono caratterizzati da una mancata integrazione tra coscienza, pensieri, identità, memoria, rappresentazione corporea e comportamento. Persone di tutte le età, razza, etnia e classe socio-economica possono sperimentare un Disturbo Dissociativo. Nel modello PIIEC la costruzione del piano terapeutico e l’intervento su questo tipo di disturbo avviene integrando l’approccio EMDR con metodi psicoterapeutici e le tecniche evidence based compatibili per ogni caso specifico con relativo aumento di efficacia. Ma non riuscivo, le parti, a collimare. Per quanto riguarda i fattori ambientali, esiste invece una chiara associazione tra il disturbo ed i traumi interpersonali nell’infanzia. 331 9396070 - Iscritta nella sezione A dell'Albo professionale dell'Ordine degli Psicologi della Toscana, n. 4188, dal 2006. Reazioni dissociative acute reattive ad eventi stressanti Possono essere presenti ricorrenti vuoti nella rievocazione di eventi quotidiani o di importanti informazioni personali e/o eventi traumatici non riconducibili a normale dimenticanza. Sono caratterizzati dalla disconnessione e/o dalla discontinuità … 1. Cosa sono i Disturbi Dissociativi. In this photo taken on Feb. 3, 1984, Billy Milligan, right, and attorney L. Alan Goldsberry sit in court in Columbus, Ohio. I disturbi della personalitàcostituiscono un gruppo di malattie mentali, accomunate dallo sviluppo di modelli di pensiero e comportamento tipica… In particolare vengono associati alla presenza di questo disturbo l’abuso emotivo e la trascuratezza emotiva. Ma la sequenza, in silenzio, come .. Secondo alcuni teorici della dissociazione strutturale i livelli della stessa sono tre: I disturbi dissociativi presentano sintomi in grado di pregiudicare ciascuna area del funzionamento psicologico. Esempi di manifestazioni che possono essere definite “con altra specificazione” comprendono: Questo sito utilizza i cookie per migliorare servizi ed esperienza dei lettori. Agire direttamente con il corpo ed i movimenti consente di lavorare sui sintomi e favorire un cambiamento anche nelle emozioni del paziente, nonché nei pensieri e nelle sue capacità di relazionarsi. disturbo dissociativo dell’identitÀ: l’importanza di un sostegno collaborativo Jane illustrerà nel dettaglio come è possibile migliorare gli attuali gruppi di ricerca dei vari Paesi, in modo da unire i fondi destinati alla ricerca sul Disturbo dissociativo … Solitamente sono le esperienze estreme e pericolose ad attivare questo tipo di fenomeni. Vi sono inoltre frequenti lacune nel ricordare informazioni di carattere personale o semplici eventi quotidiani, ed è tipico di questo disturbo il manifestarsi in seguito ad eventi traumatici e cronici, che il paziente può aver subito nel corso dell’infanzia. A volte la terapia aiuta anche i pazienti con la prognosi più sfavorevole a fare rapidi progressi verso la guarigione. La rimozione dalle circostanze traumatiche alla base dell’amnesia dissociativa può comportare un rapido ritorno di memoria. Milligan, believed to be the first person to use a multiple personality disorder in an … Quanto sono comuni i disturbi dissociativi? La dissociazione secondaria, nella quale è presente una personalità principale ma differenti parti emotive che conservano ciascuna una propria modalità difensiva collegata all’evento traumatico, e che comportano il verificarsi di reazioni e comportamenti differenti davanti a situazione che vengono percepite come rischiose. Inizialmente il professionista lavorerà … Il Disturbo Dissociativo dell’Identità sarebbe il risultato delle forme più estreme di violenza cronica e perpetrata che il soggetto può subire a partire dalla primissima infanzia, al punto che tale evidenza … La dissociazione dunque è un processo durante il quale la nostra mente perde la sua naturale capacità di svolgere determinate funzioni, configurandosi come una disgregazione di coscienza che in alcuni casi è in grado di compromettere le relazioni interpersonali. I Disturbi dissociativi causano disagio clinicamente significativo o compromissione dell’area sociale, lavorativa, o di altri settori importanti del funzionamento a causa di difficoltà nelle relazioni interpersonali, di una deficitaria capacità di regolare le emozioni in caso di stress e di uno sviluppo difettoso e carente dell’esercizio della mentalizzazione. Da anni è noto il Disturbo Dissociativo dell’Identità (DDI) o Disturbo di Personalità Multipla: trattasi della presenza, nella psiche della persona, di almeno due personalità che prendono alternamente il … La derealizzazione consiste in esperienze di irrealtà o distacco rispetto all’ambiente circostante. Il Disturbo dissociativo dell’identità Disturbo dissociativo con altra specificazione. Questa responsabilità, a sua volta, costringe la persona a riconoscere tutta una serie di relazioni interrotte, ripetuti conflitti, incapacità di gestire lo stress, errori su errori… Insomma, grazie alla negazio… Concettualizzato per la prima volta nel DSM -II (APA, 1968) come nevrosi da depersonalizzazione, il Disturbo da Depersonalizzazione rappresenta un tipico disturbo dissociativo caratterizzato da sentimenti di estraneità da sé, che si accompagnano all'esperienza di essere fuori dal corpo … . Questi sintomi possono causare un disagio clinicamente significativo o una compromissione del funzionamento in ambito sociale o lavorativo o in altre aree importanti. Dissociazione è un vocabolo che serve a descrivere la disconnessione tra il sistema psicologico della persona interessata ed alcuni dei … 001294940034, Courtesy Giorgio Guglielmi per le fotografie di layout. Se nessuna di queste sembra avere qualche probabilità di buon esito, la risposta estrema è il faint, ovvero una decisa riduzione del tono muscolare con disconnessione tra i centri inferiori e quelli superiori. Il Disturbo dissociativo con altra specificazione. I pensieri cercai di collegare. Puoi revocare il consenso cliccando su questo bottone, Preparazione psicologica a interventi chirurgici, Centro di ricerca e psicoterapia integrata EMDR, Protocolli di ricerca del Centro di Ricerca e Psicoterapia Integrata EMDR, Studi di ricerca del Centro di Ricerca e Psicoterapia Integrata EMDR, Il modello del Centro di Psicoterapia Integrata EMDR, Dalla crisi al Ben Essere©: testimonianze, I più diffusi orientamenti psicoterapeutici. La disgregazione dell’identità che può essere manifesta o nascosta, comprende una marcata discontinuità del senso di sé e della consapevolezza delle proprie azioni, accompagnata da correlate alterazioni dell’affettività, del comportamento, della coscienza, della memoria, della percezione, della cognitività e/o del funzionamento senso-motorio. Disturbo dissociativo con altra speci!cazione o senza speci!cazione. . . Per tutte le informazioni vai alla nostra pagina di Policy Privacy. I sintomi dissociativi sono vissuti come una intrusione non voluta nella consapevolezza e nel comportamento, unita a una perdita di conti… Le alterazioni possono essere transitorie o croniche, improvvise o graduali. Sono gruppi gratuiti ed anonimi per scoprire che non si è soli, dove confrontarsi, sviluppare nuove … Trance dissociativa. Clinicamente i disturbi dissociativi sono stati suddivisi in diverse tipologie: l’amnesia dissociativa o psicogena, la fuga dissociativa, il disturbo dissociativo di identità, il disturbo di depersonalizzazione e il disturbo dissociativo … 331 9396070, Ai sensi del Decreto Legislativo n. 196/2003 La informiamo che i dati personali che ha appena inserito saranno trattati nel pieno rispetto di tale legge. L'età media d'insorgenza è 16 anni. Infatti, nel momento in cui uno stimolo di ogni tipo nel paziente va a ricordare l’episodio traumatico, si attiva il sistema di difesa per il quale la persona non riesce più a gestire le attività quotidiane ed il corpo si accascia, si tende a fuggire o a bloccarsi in base ai casi individuali. Il Disturbo di depersonalizzazione/derealizzazione Normalmente per poter curare il disturbo dissociativo di identità è necessario un tempo che varia dai 3 al 6 anni di psicoterapia con sedute fino a due volte a settimana. Il disturbo dissociativo dell’identità è associato ad una storia antecedente di trauma significativo e/o abusi fisici, emotivi e sessuali nell’infanzia per cui il bambino prima e l’adulto successivamente ha imparato a separarsi, a dissociarsi, da intere parti di sé per evitare il dolore emotivo. Disturbo dissociativo dell'identità ... disturbo dell'identità dovuto a persuasione coercitiva prolungata e intensa (es. . Disturbo dissociativo con altra specificazione, Si tratta di manifestazioni i cui sintomi di un disturbo dissociativo non soddisfano pienamente i criteri per uno dei disturbi della classe diagnostica dei disturbi dissociativi. 2. Il disturbo da depersonalizzazione/ derealizzazione, Il disturbo dissociativo dell’identità presenta due o più distinte identità, il che implica una certa. Nell’amnesia dissociativa il disagio nella persona si presenta nel momento in cui si accorge di non ricordare informazioni importanti che gli altri sembrano ricordare. Abuso rituale satanico ( SRA , noto anche come abusi rituali , l'abuso rituale , l'abuso organizzato , o sadici abusi rituali ) è oggetto di un panico morale (spesso indicato come il Satanic Panic ) che ha … Disturbo dell’identità dovuto a persuasione coercitiva prolungata ed intensa Il disturbo dissociativo dell’identità consiste nella disgregazione dell’identità caratterizzata da due o più stati di personalità distinti, che in alcune culture può essere descritta come un’esperienza di possessione. 3. 001294940034© 2006–2021 PIIEC - Courtesy Giorgio Guglielmi per le fotografie di layout, PIIEC Centro di Ricerca e Psicoterapia Integrata EMDR | Sede di Milano: Via Settembrini n. 56 - 20124 Milano (MI)  | segreteria.centrostudipiiec@gmail.com | P.I. I Disturbi Dissociativi emergono quando la coscienza perde la sua capacità di integrazione. Disturbo dissociativo dell'identità è associato con l'esposizione a stress eccessivo (di solito maltrattamenti), scarsa attenzione e simpatia nei momenti di … L’esperienza di parecchi terapeuti dimostra che concentrare la propria attenzione sugli aspetti emotivi legati al trauma che è all’origine del fenomeno di dissociazione non è abbastanza. Quello passato a quello che seguiva . Secondo i criteri del DSM V, il disturbo dissociativo … Quali rischi, complicazioni e ripercussioni nelle relazioni interpersonali? I Disturbi Dissociativi sono caratterizzati dalla perdita, da parte di chi ne soffre, del senso di continuità dell’esperienza soggettiva: l’esperienza cosciente di se stessi è interrotta da ampi vuoti di memoria, da stati alterati di coscienza o da repentini cambiamenti nel comportamento, di cui il soggetto, a posteriori, ricorda poco o nulla. Sintomi (da DSM V) ed effetti del disturbo, Secondo il DSM V, i disturbi dissociativi sono caratterizzati da una mancanza di connessione e/o da una discontinuità nella normale integrazione di coscienza, memoria, identità, emozione, percezione, rappresentazione del corpo, controllo motorio e comportamento. Qui vi è un distacco dall’esperienza che si sta vivendo e possono presentarsi sintomi dissociativi. A seguito di una trauma che spesso si verifica in tenera età, alcuni contenuti … Non può esserci disturbo dissociativo senza trauma, così come non può esserci stato dissociativo senza dissociazione. I sintomi vanno e vengono spontaneamente, ma il disturbo dissociativo dell’identità non guarisce altrettanto spontaneamente. La depersonalizzazione e la derealizzazione rendono gli individui incapaci di sentirsi e percepirsi connessi in modo adeguato al presente e ciò preclude quindi la possibilità di interazioni soddisfacenti con gli altri e il mondo circostante. Dissociazione è un vocabolo che serve a descrivere la disconnessione tra il sistema psicologico della persona interessata ed alcuni dei suoi processi psichici, con conseguente assenza di capacità di formulare pensieri, ma anche assenza di connessione nella memoria, nonché nel senso di identità della persona. Nei casi in cui non si giunge ad una completa guarigione – che corrisponderebbe ad una integrazione tra le diverse identità del soggetto in un’unica identità – il disturbo può comunque essere gestito efficacemente, anche se è vero che generalmente, per raggiungere tale obiettivo, possono essere necessari anche molti anni, e ciò comporta un intenso impegno da parte del paziente, dei suoi famigliar… In tutti questi casi il supporto di uno psicologo è di prezioso aiuto per consentire al paziente di affrontare le situazioni che sono in grado di generare disturbi dissociativi ed imparare a gestirle e controllarle, così da lavorare efficacemente anche sulle dissociazioni che possano presentarsi in futuro e tornare ad affrontare serenamente la vita. Disturbo dissociativo dell’identità. Il disturbo non è una parte normale di una pratica culturale o religiosa largamente accettata ed i sintomi non sono attribuibili agli effetti fisiologici di una sostanza o ad un’altra condizione medica. Disturbo di depersonalizzazione/derealizzazione. I sintomi del disturbo dissociativo dell’identità (criteri per la diagnosi) includono: L’esistenza di due o … Questo sito utilizza cookie non funzionali per raccogliere informazioni statistiche sulla frequentazione del sito stesso. Già Kirsch nel 1996 dimostrò empiricamente che un trattamento particolare combinato con l’ipnosi è clinicamente più significativo ed efficace rispetto ad utilizzare un solo trattamento. Esprime il consenso alla raccolta ed al trattamento dei dati personali da parte di Psicologo Firenze - Dott.ssa Lucia Russo - Accetta la privacy policy, ©2018 Dott.ssa Lucia Russo - Via della Rondinella, 66/1 - Firenze - Psicologi Firenze - Cel. E’ molto più facile negare un problema piuttosto che confrontarsi con esso. Con il vocabolo depersonalizzazione si intendono quelle, L’esperienza di parecchi terapeuti dimostra che concentrare la propria attenzione sugli. Puoi navigare questo sito anche disattivando i cookie, in navigazione anonima (Do-Not-Track) del browser o col blocco dei contenuti attivo. Tra i più utilizzati: farmaci antidepressivi SSRI, gli ansiolitici, i neurolettici o i farmaci antipsicotici. Il disturbo dissociativo dell’identità solitamente insorge in soggetti che hanno sopportato uno stress o un trauma opprimente nel corso dell’infanzia. E’ consigliabile che una persona chieda aiuto quando si rende conto che ci sono alterazioni nel senso di continuità di sé, nella percezione di sé, fenomeni di estraneità o derealizzazione, lacune di memoria importanti o quando chi sta accanto segnala la presenza di alcune manifestazioni comportamentali di cui non la persona non è consapevole. Il disturbo può iniziare durante la prima o media infanzia; solo il 5% dei casi … La confusione dell'identità è un sintomo che si manifesta lungo un contiuum di gravità, che spazia da una lotta intermittente tra "parti" buone e "parti" cattive che compaiono in assenza di amnesia, fino a persistenti lotte interne riguardo l'identità, caratterizzate da costanti dialoghi interni, presenti nel disturbo dissociativo … La personalità è un insieme di tratti distintivi, stili e schemi di comportamento che costituiscono il carattere o l’individualità: il modo in cui percepiamo il mondo, i nostri atteggiamenti, pensieri e sensazioni fanno tutti parte della personalità. La derealizzazione è invece l’insieme di quelle esperienze di distacco o irrealtà da ciò che ci circonda (ad esempio oggetti o persone che ci circondano vengono vissute come oniriche ed irreali). 1. Il DSMV suddivide i Disturbi Dissociativi in: .. Il disturbo dissociativo dell’identità presenta due o più distinte identità, il che implica una certa compromissione del senso di sé con evidenti alterazioni nei comportamenti dell’individuo, nei suoi legami, nella memoria e nella percezione della realtà. I disturbi dissociativi sono caratterizzati da una sconnessione o da una discontinuità nella normale integrazione tra memoria, coscienza, identità, emotività, percezione, rappresentazione corporea, comportamento e controllo motorio. La perdita di memoria degli individui con fuga dissociativa può essere particolarmente refrattaria. Spesso l’amnesia dissociativa può accompagnarsi a fuga dissociativa che si manifesta con un allontanamento improvviso e inaspettato da casa o dal lavoro, durante il quale la persona non riesce a ricordare il proprio passato e mostra confusione circa la propria identità. Ammettere l’esistenza di un problema richiede l’accettazione di responsabilità. Capita in realtà a tutti, senza rendercene conto, di vivere un episodio di dissociazione: quante volte capita ad esempio di essere così tanto assorti nei nostri pensieri da dimenticare di essere alla guida dell’auto, o ascoltare una canzone senza acquisire nemmeno una delle parole del testo? Il ricorso alla terapia farmacologica è utile per ridurre la sintomatologia ansioso-depressiva, l’irritabilità, l’impulsività, l’insonnia, con il fine di raggiungere una stabilizzazione emotiva. Cause del disturbo dissociativo dell'identità. lavaggio del cervello, rieducazione, indottrinamento durante periodi di prigionia, tortura, … Le terapie evidence based (basate sull’evidenza scientifica) che prevedono specifici protocolli di trattamento per ogni disturbo clinico sono le seguenti: la Terapia Dialettico-comportamentale, (Linehan, 1993), l’EMDR (Knipe 2005, Parnell 2006, Mosquera 2015), la psicoterapia Senso-motoria (Ogden et al., 2006), la terapia a più fasi della Dissociazione Strutturale (Van der Hart et al., 2011), la Mindfulness (Lanius 2015) e la Terapia Cognitivo-Comportamentale (Fassone 2003). Il disturbo di depersonalizzazione/derealizzazione si verifica ugualmente in uomini e donne. 3. 4. Disturbo da depersonalizzazione Lo stesso argomento in dettaglio: Depersonalizzazione . Per quanto riguarda i fattori temperamentali, gli individui che soffrono di questo tipo di disturbo sono caratterizzati da temperamento di evitamento del danno, difese immature quali l’idealizzazione/svalutazione, proiezione e passaggio all’atto che portano ad una negazione della realtà e ad un adattamento inadeguato. La persona che soffre di questi disturbi ha l’impressione che il fondamentale senso di continuità e unità del sé sia minacciato, perduto o comunque alterato. Per quel che riguarda la seconda tipologia di fenomeno dissociativo, questo emerge dalla suddivisione di funzioni solitamente integrate quali ad esempio l’identità e la memoria, nonché il controllo dei movimenti volontari e corrispondono a segnali quali amnesie dissociative e amnesie dissociative. Tali sintomi o segnali possono essere osservati da altre persone o riferite dall’individuo. Può percepire uno stato di distacco dalla realtà, non riconoscersi più, sentirsi estranea a se stessa ed avere la sensazione che il proprio corpo sia qualcosa di staccato da sé. In tutti questi casi il supporto di uno psicologo è di prezioso aiuto per consentire al paziente di affrontare le situazioni che sono in grado di generare disturbi dissociativi ed imparare a gestirle e controllarle, così da lavorare efficacemente anche sulle dissociazioni che possano presentarsi in futuro e tornare ad affrontare serenamente la vita.